Collector consente di creare un inventario di risorse, registrare osservazioni ed eseguire ispezioni sul campo. Gli operatori mobili usano l'app sul campo, raccogliendo posizioni e compilando moduli. Le informazioni che gli operatori mobili possono fornire dipendono dalla mappa sulla quale lavorano, ed è l'utente a definire la mappa. L'utente può includere layer nuovi e layer già esistenti. Le informazioni che possono essere acquisite nel modulo dipendono dai layer e attraverso la mappa è possibile personalizzare il modulo per i propri operatori mobili.
In questo argomento, si visualizzerà il design del layer e si creerà il layer (caricandovi, se lo si desidera, risorse o osservazioni esistenti). Prima di tutto, scegliere come creare il layer. È possibile creare il layer in uno dei quattro modi seguenti:
- Uso di un modello in ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise
- Importando i dati in ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise
- Usando ArcGIS Pro
- Importando i dati in ArcGIS Pro
Una volta creato il layer, si potrebbero voler limitare i dati disponibili agli operatori mobili attraverso le viste dei feature layer hosted.
In argomenti successivi, si creerà una mappa (includendo il layer qui creato) che gli operatori mobili potranno usare sul campo per il progetto di raccolta. Si continuerà a preparare la mappa per gli operatori mobili configurando il modulo. Quindi, si configura Collector e si è pronti a testare e distribuire la mappa.
Scegliere come creare il layer
Per molti tipi di progetti di raccolta, è preferibile creare un feature layer hosted modificabile da usare per raccogliere risorse e osservazioni (come discusso in Progettare il layer). Esistono due fattori da considerare quando si decide come creare il layer: come si desiderano usare i dati esistenti (se ce ne sono) e la propria esperienza con ArcGIS.
Innanzitutto, considerare come si vogliono usare i dati esistenti. Se il progetto di raccolta riguarda le ispezioni (sia mediante ground truth sia tramite l'aggiornamento di risorse o osservazioni sulla base dello stato attuale), gli operatori mobili hanno bisogno dei dati esistenti mentre sono sul campo. Si desidera definire la struttura del nuovo layer da soli (specificando i campi) e importare i dati esistenti in quella struttura o è sufficiente la struttura dei dati esistenti per il progetto di raccolta dei dati? Se si desidera definire la struttura, creare un layer e caricarvi i dati esistenti. Se si desidera utilizzare la struttura dei dati esistenti, creare il layer in base ai dati esistenti.
La propria esperienza con ArcGIS aiuta a scegliere lo strumento giusto da usare per creare il layer. È la prima volta che si usa GIS, o magari si sta iniziando a usare adesso ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise solo per questo progetto? In tal caso, creare il layer usando ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise. A seconda di come si useranno i dati esistenti, si creerà un layer usando un modello (progettando il layer e quindi, se lo si desidera, aggiungendovi i dati esistenti) oppure, in alternativa, si creerà un layer importando i dati esistenti.
Se invece si è analisti GIS e si è già usato ArcGIS Pro, creare un layer usando ArcGIS Pro (progettando il layer e quindi, se lo si desidera, caricandovi i dati esistenti) o creare un layer importando i dati esistenti in ArcGIS Pro. L'uso di ArcGIS Pro richiede una conoscenza maggiore dei geodatabase e delle feature class, oltre all'uso di strumenti di geoprocessing.
Una volta creato un layer, verificare se non è necessario che tutti gli operatori mobili abbiano accesso al layer completo mentre sono sul campo o se alcuni non abbiano semplicemente bisogno di un sottoinsieme. In caso di sottoinsieme, considerare la possibilità di creare una vista di un feature layer hosted per limitare i dati disponibili agli operatori mobili.
Usare un modello in ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise
Con ArcGIS Online e ArcGIS Enterprise sono inclusi modelli di feature layer che inglobano un ampio spettro di settori e flussi di lavoro. Ad esempio, creare un layer per delle valutazioni dei danni, idranti antincendio o punti di controllo di riferimento. Ognuno contiene un modello consigliato da seguire con il layer e supporta la personalizzazione. Aggiungere e rimuovere campi (voci di modulo), definire elenchi di scelte valide, definire valori predefiniti e abilitare gli allegati (foto, video, documenti e audio). È possibile iniziare con un modello vuoto, Costruire un layer, per creare un feature layer hosted e definire tutti i campi da soli. Se si ha un layer sul quale si desidera basare il nuovo layer (ad esempio, il progetto dell'anno precedente), è possibile usare un layer esistente come modello. Una volta che il feature layer hosted è pronto, è possibile caricare i dati esistenti, se lo si desidera. Consultare Creare a partire da un modello o feature layer esistente in ArcGIS Online o Creare a partire da un modello o feature layer esistente in ArcGIS Enterprise.
Nota:
Il modello Costruire un layer e la possibilità di modificare i campi in un feature layer hosted sono supportati in ArcGIS Enterprise 10.7 o versioni successive.
Seguono dei consigli per la creazione di un layer a partire da un modello per l'uso in Collector:
- Creare e configurare il modulo per il layer personalizzando i campi. Consultare Definire i campi da preparare per il modulo.
- Per consentire agli operatori mobili di allegare foto, video, documenti e file audio, abilitare gli allegati. Consultare Abilitare gli allegati in ArcGIS Online o Abilitare gli allegati in ArcGIS Enterprise.
Nota:
Gli allegati audio e i documenti (.doc, .docx, .pdf, .xls, .xlsx) sono supportati solo su iOS.
- Per supportare l'uso del layer offline per gli operatori mobili che lavorano in aree con una connessione dati poco affidabile o totalmente prive di connessione dati, verificare che la sincronizzazione sia abilitata. È possibile eseguire tale verifica nelle impostazioni del layer.
- Per sapere quale operatore mobile ha eseguito quale modifica, configurare il layer in modo che monitori le modifiche. È anche possibile consentire agli operatori mobili la possibilità di modificare solo le loro risorse e osservazioni. Consultare Consentire a terzi di modificare in ArcGIS Online o Consentire a terzi di modificare in ArcGIS Enterprise.
- Limitare le modifiche apportate dagli operatori mobili sulla base del tipo di progetto di raccolta dei dati che stanno svolgendo. È possibile farlo scegliendo un'impostazione per Che tipo di modifica è consentito nelle impostazioni del layer. Per consultare le linee guida sulle autorizzazioni da scegliere, consultare Limitare le autorizzazioni di modifica.
- Per memorizzare report storici, è necessario usare un modello che presenta una tabella correlata, ad esempio, il modello Ispezioni sulla manutenzione degli idranti. Sarà possibile configurare i nomi del layer e della tabella, nonché i campi, quindi accertarsi prima di avere una tabella correlata e non preoccuparsi se il resto del modello non corrisponde alla struttura desiderata del layer.
- Per registrare le informazioni sul GPS usato mentre gli operatori mobili aggiungono le posizioni (ad esempio, si desidera sapere quanto sono precise le posizioni), acquisire le informazioni del ricevitore GPS. In questo modo si aggiungono campi al layer e lo si prepara ad acquisire metadati GPS. Dopo aver aggiunto questi campi, Collector acquisisce automaticamente i valori forniti dal GPS.
- Per caricare i dati esistenti nel feature layer hosted, aggiungere i dati esistenti al layer. Consultare Aggiungere dati ai layer in ArcGIS Online o Aggiungere dati in ArcGIS Enterprise.
Per consultare un elenco completo e dettagliato per Collector, consultare Creare la prima mappa Collector.
Importare dati in ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise
Se la struttura dei dati esistenti è sufficiente per il progetto di raccolta e si usa ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise, verificare prima se si possono pubblicare i dati come feature layer hosted. Consultare Pubblicare feature layer hosted in ArcGIS Online o Pubblicare feature layer hosted in ArcGIS Enterprise.
Se il formato dei dati esistenti non è supportato per la pubblicazione come feature layer hosted, sarà necessario o convertirli a un formato supportato e quindi pubblicarli o creare un layer e quindi caricarvi i dati. Per fornire tutti i propri campi durante la creazione del layer, scegliere il modello Costruire un layer. Quando si aggiungono i campi, fare riferimento ai dati esistenti e attenersi alla loro struttura.
Nota:
Il modello Costruire un layer è supportato in ArcGIS Enterprise 10.7 o versioni successive.
Utilizza ArcGIS Pro
Utilizzare ArcGIS Pro per progettare una feature class. Una volta che la feature class è pronta, è possibile caricare i dati esistenti, se lo si desidera. Per utilizzare i dati in Collector, aggiungere la feature class a una mappa nel progetto ArcGIS Pro e pubblicare la feature class come feature layer hosted. Consultare Condividi anche feature layer web.
Suggerimento:
È possibile caricare i dati nella nuova feature class solo da feature class, tabelle, shapefile, raster e da feature class di annotazione o dimensione. Se i dati esistenti sono in un formato diverso, sarà necessario importarli in uno di quei formati per creare il layer con questa procedura. Se sono in un formato diverso, consultare Creare un layer importando dati in ArcGIS Pro.
Seguono dei consigli per la creazione di un layer in ArcGIS Pro per l'uso in Collector:
- Creare e configurare il modulo per il layer personalizzando i campi. Usare il tipo di campo, i domini e i sottotipi per configurare il comportamento delle voci. Consultare Definire i campi da preparare per il modulo.
- Per consentire agli operatori mobili di allegare foto, video, documenti e file audio, abilitare gli allegati. Eseguire lo strumento Abilitare allegati sulla nuova feature class.
Nota:
Gli allegati audio e i documenti (.doc, .docx, .pdf, .xls, .xlsx) sono supportati solo su iOS.
- Per supportare l'uso del layer offline per gli operatori mobili che lavorano in aree con una connessione dati poco affidabile o totalmente prive di connessione dati, abilitare la sincronizzazione. È possibile farlo sulla scheda Configurazione durante la pubblicazione del layer.
- Per sapere quale operatore mobile ha eseguito quale modifica, abilitare il monitoraggio delle modifiche.
- Limitare le modifiche apportate dagli operatori mobili sulla base del tipo di progetto di raccolta dei dati che stanno svolgendo. È possibile farlo sulla scheda Configurazione durante la pubblicazione del layer. Per consultare le linee guida sulle autorizzazioni da scegliere, consultare Limitare le autorizzazioni di modifica.
- Per memorizzare i report storici, è necessario aggiungere una tabella correlata come segue: aggiungere prima un campo GlobalID alla feature class (questa sarà la chiave primaria di origine per la classe di relazione). Creare una tabella nel geodatabase del progetto per memorizzare i report di ispezione e configurare il modulo per la tabella con la stessa modalità usata per quello del layer (questo sarà il modulo di ispezione in Collector). Includere un campo GUID nella tabella (questa sarà la chiave esterna di origine per la classe di relazione). Eseguire lo strumento Creare la classe di relazione usando la nuova feature class come origine e la tabella dei report di ispezione come destinazione. Per i report storici, usare una Cardinalità di Uno a molti. Consultare Proprietà classe di relazioni.
- Per registrare le informazioni sul GPS usato mentre gli operatori mobili aggiungono le posizioni (ad esempio, si desidera sapere quanto sono precise le posizioni), eseguire lo strumento Aggiungere Campi metadati GPS sulla nuova feature class. In questo modo si aggiungono campi al layer e lo si prepara ad acquisire metadati GPS. Dopo aver aggiunto questi campi, Collector acquisisce automaticamente i valori forniti dal GPS.
Nota:
Lo strumento Campi metadati GPS è disponibile in ArcGIS Pro 2.2 o versioni successive. Se si utilizza una versione precedente di ArcGIS Pro, è necessario eseguire uno script. È possibile eseguirlo tramite ArcGIS Pro o nella riga di comando. Consultare lo script Aggiungere Campi metadati GNSS.
- Per caricare i dati esistenti nella feature class, importarli eseguendo uno strumento applicabile dalla casella degli strumenti Conversione.
Una volta pubblicato il feature layer hosted, si potrebbe voler rifinire ulteriormente le autorizzazioni di modifica degli operatori mobili. Ciò viene realizzato tramite le impostazioni sul layer pubblicato (usando un browser Web e aggiornando la pagina dell'elemento per il feature layer hosted). Esistono due tipi di limitazioni che si possono voler mettere adottare:
- Se agli operatori mobili si vuole solo lasciare la possibilità di modificare le risorse e le osservazioni inviate, usare le impostazioni del layer per limitarli alla sola modifica delle loro feature. Consultare Consentire a terzi di modificare in ArcGIS Online o Consentire a terzi di modificare in ArcGIS Enterprise.
- Se si stanno eseguendo ispezioni (tramite il ground truth o l'aggiornamento di risorse o osservazioni sulla base dello stato attuale), si potrebbero voler limitare ulteriormente le autorizzazioni di modifica degli operatori mobili. Quando si pubblica il layer, si potrebbe limitarli all'aggiunta, all'aggiornamento e all'eliminazione di feature o solo all'aggiornamento degli attributi delle feature. Tuttavia, attraverso il feature layer hosted si può essere più specifici su ciò che è concesso e ciò che non lo è. Per limitare ulteriormente le autorizzazioni di modifica degli operatori mobili, scegliere un'impostazione per Che tipo di modifica è consentito nelle impostazioni del layer. Per consultare le linee guida sulle autorizzazioni da scegliere, consultare Limitare le autorizzazioni di modifica.
Suggerimento:
Le Soluzioni ArcGIS forniscono configurazioni gratuite e specifiche del settore per ArcGIS. Molte delle configurazioni comuni, incluse quelle per le istituzioni locali, la gestione delle emergenze e l'energia, includono configurazioni per Collector. Se esiste una soluzione adatta alle esigenze, o simile, usare il componente aggiuntivo dello strumento di installazione delle Soluzioni ArcGIS per ArcGIS Pro per utilizzare la soluzione prescelta nell'organizzazione ArcGIS. Una volta installata una soluzione, è possibile modificare gli elementi installati come si farebbe con qualunque altro feature layer hosted nell'organizzazione ArcGIS. Ciò include il caricamento di dati esistenti.
Se si ha ArcGIS Server, si consiglia che per un progetto che crea nuovi dati o che aggiorna dati non ancora nel geodatabase, il progetto si esegua al di fuori del geodatabase (usando un feature layer hosted). Quindi può essere revisionato per la garanzia di qualità e importato in ArcGIS Server una volta completato il progetto.
Importare i dati in ArcGIS Pro
Se la struttura dei dati esistenti è sufficiente per il progetto di raccolta e si usa ArcGIS Pro, verificare prima se si possono portare i dati in ArcGIS. Si eseguirà uno strumento applicabile dalla casella degli strumenti Conversione per creare una feature class dai dati esistenti. Quindi si userà la feature class per pubblicare un feature layer hosted (consultare Creare un layer con ArcGIS Pro, ma saltare i passaggi 2 e 3; quindi, nel passaggio 4, importare in una feature class nuova invece che in una già creata).
Definire i campi da preparare per il modulo
Il modulo riguarda la modalità in cui gli operatori mobili forniscono dettagli su risorse, osservazioni e ispezioni (ivi incluse note e immagini). Ogni campo corrisponde a una voce nel modulo e il modo in cui si definiscono i campi determina il modulo che è possibile creare. Durante la preparazione del layer, si includeranno i campi necessari e si effettueranno scelte sulla struttura dei dati che determineranno la configurazione realizzabile con il modulo. Consultare Aggiungi o elimina un campo in ArcGIS Online, Aggiungi o elimina un campo in ArcGIS Enterprise o Vista campi in ArcGIS Pro.
Nota:
Per utilizzare ArcGIS Enterprise per aggiungere e modificare campi è necessario ArcGIS Enterprise 10.7 o versioni successive.
- Usare tipi di campo (come la Data) per aiutare gli operatori mobili a immettere le informazioni corrette.
Il tipo di campo scelto incide sulle informazioni che possono essere fornite dall'operatore mobile, nonché sul tipo di analisi eseguibile con le informazioni acquisite. Ad esempio, si potrebbe usare un campo stringa per acquisire un peso, ma a quel punto non si sarà in grado di applicare una somma o una media ai valori successivamente. In tale esempio una scelta migliore sarebbe un valore numerico, come un doppio.
- Se per la voce è necessario un elenco a discesa di scelte per aiutare gli operatori mobili a immettere le informazioni corrette, creare un elenco (ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise) o un dominio valore codificato (ArcGIS Pro) per il campo. Fornire un'etichetta o descrizione utile per gli operatori mobili, perché sarà quello che vedranno in Collector (anche se il codice è registrato nella voce). Consultare Creare un elenco di valori in ArcGIS Online, Creare un elenco di valori in ArcGIS Enterprise o Vista domini (per creare un dominio valore codificato e applicarlo al campo) in ArcGIS Pro.
Suggerimento:
Non è necessario preoccuparsi se l'elenco cambia: è possibile aggiornare le scelte in qualunque momento.
- Se la voce è numerica e deve rientrare in un intervallo specifico, fornire un valore minimo e massimo per l'intervallo. Consultare Impostare valori minimo e massimo in ArcGIS Online, Impostare valori minimo e massimo in ArcGIS Enterprise o Vista domini (per creare un dominio intervallo e applicarlo al campo) in ArcGIS Pro.
- Impedire agli operatori mobili di inviare moduli senza aver compilato le voci richieste. Per rendere un campo obbligatorio, consentire che sia nullo. Consultare Aggiungi un campo in ArcGIS Online, Aggiungi un campo in ArcGIS Enterprise o Vista campi in ArcGIS Pro.
Nota:
Se si usa ArcGIS Pro, è necessaria la versione 2.1 o successiva. Se si usa una versione precedente di ArcGIS Pro, sarà necessario eseguire uno script (Reimposta campi richiesti) sul feature layer hosted. Consultare Richiedere le informazioni necessarie dal campo.
- Se c'è un valore che si desidera che gli operatori mobili immettano per impostazione predefinita nei nuovi moduli, impostare Predefinito per il campo.
Usare i modelli di feature per categorizzare le risorse o le osservazioni. È possibile impostare valori di default unici per ciascun modello. In Collector, i modelli si visualizzano come tipi di risorse e osservazioni che si possono creare, fornendo agli operatori mobili un programma di avviamento per l'immissione delle informazioni nel modulo.
In ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise, ciò si eseguirà durante la creazione della mappa gestendo le nuove feature. Vedere Creare modelli di feature in Map Viewer in ArcGIS Online o Creare modelli di feature in Map Viewer in ArcGIS Enterprise.
In ArcGIS Pro, ciò si eseguirà durante la creazione del layer. Vedere Creare un modello di feature in ArcGIS Pro.
Suggerimento:
In ArcGIS Pro, è possibile creare modelli di feature usando sottotipi per associare domini unici a tipi diversi. Consultare Introduzione ai sottotipi.
Limitare le autorizzazioni di modifica
Limitare le modifiche apportate dagli operatori mobili sulla base del tipo di progetto di raccolta dei dati che stanno svolgendo. Le autorizzazioni consigliate per i vari progetti di raccolta dati sono le seguenti:
- Creare un inventario di risorse, registrare nuove osservazioni o aggiungere ulteriori risorse o osservazioni a una raccolta esistente.
Gli operatori mobili hanno bisogno di autorizzazioni complete di modifica per le risorse e le osservazioni. Scegliere le autorizzazioni Aggiungere, aggiornare ed eliminare feature.
Nota:
Si potrebbe restringere quanto detto alla sola aggiunta di feature (o all'aggiunta e all'aggiornamento di feature se si usa ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise), ma consentendo loro di aggiornare ed eliminare le feature si permette loro di correggere eventuali errori nel modulo e rimuovere risorse e osservazioni create per errore.
- Ground truth di risorse e osservazioni esistenti, correggendo eventuali discrepanze riscontrate.
Le autorizzazioni di modifica dipendono da cosa si desidera che gli operatori mobili verifichino sul campo:
- Gli operatori mobili correggono sia le posizioni sia i moduli per le risorse e osservazioni: hanno bisogno dell'autorizzazione per aggiornare le feature. Scegliere l'autorizzazione Aggiornare feature. Questa autorizzazione può essere impostata solo tramite ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise. Se si sta creando il layer in ArcGIS Pro, scegliere Aggiungere, aggiornare ed eliminare feature e limitare ulteriormente le autorizzazioni dopo la pubblicazione del layer.
- Gli operatori mobili correggono i moduli (ma non le posizioni) per le risorse e le osservazioni: hanno bisogno dell'autorizzazione per aggiornare solo gli attributi. Scegliere l'autorizzazione Aggiornare solo attributi (ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise) o l'autorizzazione Aggiornare solo attributi di feature (ArcGIS Pro).
- Gli operatori mobili correggono sia le posizioni sia i moduli per le risorse e le osservazioni e aggiungono quelle non rappresentate nei dati originali: hanno bisogno dell'autorizzazione per aggiungere e aggiornare le feature. Scegliere l'autorizzazione Aggiungere e aggiornare feature. Questa autorizzazione può essere impostata solo tramite ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise. Se si sta creando il layer in ArcGIS Pro, scegliere l'autorizzazione Aggiungere, aggiornare ed eliminare feature e limitare ulteriormente le autorizzazioni dopo la pubblicazione del layer.
- Gli operatori mobili correggono sia le posizioni sia i moduli per le risorse e le osservazioni, aggiungono quelle non rappresentate nei dati originali e rimuovono quelle che non esistono sul terreno: hanno bisogno di autorizzazioni complete di modifica per le risorse e le osservazioni. Scegliere l'autorizzazione Aggiungere, aggiornare ed eliminare feature.
- Aggiornare le risorse o osservazioni esistenti con lo stato attuale, senza alcuna necessità di report storici.
Gli operatori mobili devono aggiornare il modulo e non devono essere in grado di cambiare la posizione delle risorse e delle osservazioni, né aggiungerle o eliminarle. Scegliere l'autorizzazione Aggiornare solo attributi (ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise) o l'autorizzazione Aggiornare solo attributi di feature (ArcGIS Pro).
- Aggiornare le risorse o osservazioni esistenti con lo stato attuale, tenendo i report storici disponibili.
Gli operatori mobili devono aggiungere nuovi report. Se sono consentiti gli aggiornamenti, è anche possibile aggiornare quelle esistenti. Scegliere l'autorizzazione Aggiungere feature (ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise), l'autorizzazione Aggiungere e aggiornare feature (ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise) o l'autorizzazione Aggiungere solo feature (ArcGIS Pro).
Nota:
Con queste impostazioni, gli operatori mobili possono aggiungere nuove risorse e osservazioni (oltre ad aggiornare il modulo e la posizione di quelle esistenti, se l'aggiornamento è consentito) e aggiungere report. Se si consente solo di aggiornare gli attributi, lo stesso avverrà per la tabella correlata e gli operatori mobili non potranno aggiungere nuovi report. Se si desidera impedire loro di aggiungere nuove risorse o osservazioni o di modificare quelle esistenti, è possibile farlo durante la creazione della mappa disabilitando le modifiche sul layer di risorse e osservazioni (lasciandole abilitate nella tabella). Ciò è illustrato in Crea una mappa.
Limitare i dati disponibili agli operatori mobili
Il layer potrebbe includere più dati di quanti gli operatori mobili abbiano bisogno di vedere. Ad esempio, si potrebbe lavorare con contraenti che possono solo ispezionare le risorse mentre altri dipendenti dell'organizzazione devono disporre di un accesso completo alle modifiche. Magari ci sono persino voci nel modulo cui non si vuole dare accesso ai contraenti. Creando una vista del feature layer hosted per i contraenti, è possibile limitare le funzionalità e l'accesso, impedendo loro di ignorare le restrizioni. Consultare Creare viste di feature layer hosted in ArcGIS Online o Creare viste di feature layer hosted in ArcGIS Enterprise.
Aggiungere il layer a una mappa
Si sono preparati i dati che gli operatori mobili usano per la raccolta. Dal momento che Collector si apre e funziona con le mappe, sarà necessario aggiungere il layer a una mappa usando ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise.